sabato 23 ottobre 2010

Si può prevenire la morte in culla?

SIDS è l'acronimo peggiore che esista al mondo. Significa "Sudden Infant Death Syndrome" ed è meglio conosciuta come sindrome della morte improvvisa del lattante. Quando un piccolo bambino (generalmente tra il mese e l'anno di età) muore improvvisamente si può parlare di SIDS quanlora sia possibile escludere, (attraverso autopsia e analisi accurate dello stato di salute del bambino e delle circostanze della sua morte), tutte le altre cause note per spiegare il decesso del neonato, da malformazioni a eventi dolosi (purtroppo accade che molte presunte SIDS siano conseguenti a maltrattamenti).
La Sids ha una più elevata probabilità di verificarsi quando sussistono alcune condizioni e comportamenti da parte delle madri, dei padri e delle persone che curano i neonati. Tra i principali fattori di rischio si riconoscono:
• far dormire il bambino in posizione prona, ossia sulla pancia
• far dormire il bambino su materassi, cuscini e piumini soffici e avvolgenti
• esposizione del feto e del neonato al fumo.
• giovanissima età della madre e assenza di un percorso di assistenza adeguata nel periodo pre e post natale
• nascita prematura o basso peso alla nascita
• presenza di infezioni respiratorie

La prevenzione comincia dal dormire in posizione corretta…
Nel corso di indagini e studi numerose azioni e comportamenti sono stati associati a un ridotto rischio di manifestazione della Sids. Non essendo possibile individuare i bambini a maggior rischio di Sids, le campagne di prevenzione sono rivolte a tutta la popolazione. In particolare, ai genitori si raccomanda di:
• far dormire i propri bambini sulla schiena, in posizione supina
• non fumare durante la gravidanza e dopo la nascita del bambino
• coprire il bambino con coperte che rimangano ben rimboccate e che non si spostino durante il sonno, coprendo il viso e la testa del neonato
• non utilizzare cuscini soffici, o altri materiali che possano soffocare il bambino durante il sonno
• allattare al seno il bambino nei primi sei mesi di vita. E’ stato dimostrato che una immunizzazione corretta riduce il rischio di Sids
• far dormire il bambino in un ambiente a temperatura adeguata, né eccessivamente caldo né troppo freddo, e con sufficiente ricambio di ossigeno
• limitare la co-presenza del bambino nel letto con altre persone durante il sonno. Casi di Sids si sono verificati per soffocamento del bambino da parte della madre o del padre durante il sonno.
(Fonte: EpiCentro)

Mi preme particolarmente segnalare una meravigliosa Onlus, nata per assistere in tempi rapidi le famiglie colpite da questo terribile lutto ma anche per diffondere i pochi elementi di prevenzione attualmente noti. L'associazione è Semi per la Sids.
Degni di nota i contributi (leggi qui e qui) che quest'anno sono stati presentati dall'associazione in Australia, dove si è tenuta la 11° Conferenza di SIDS International, ente che raggruppa le associazioni di Genitori SIDS di tutto il mondo.
Interessante la brochure "A proposito della morte in culla del lattante".
Infine consiglio le testimonianze, scritte direttamente dai genitori che hanno perso i propri bambini per via della SIDS, ma avviso: per "stomaci forti".

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